La Rete è partner del progetto europeo LIFE Drylands

La Rete degli Orti Botanici della Lombardia è orgogliosamente partner del progetto europeo LifeDrylands – Restoration of dry-acidic Continental grasslands and heathlands in Natura2000 sites in Piemonte and Lombardia

Un progetto importante, dedicato agli HABITAT e alla conservazione della biodiversità.

Responsabile scientifico del progetto è Silvia Assini, del Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Pavia, che è l’Ente capofila. Gli altri partner del progetto: Alma Mater – Università degli Studi di Bologna; Parco Lombardo della Valle del Ticino; Aree protette Po vercellese-alessandrino; Ente di Gestione delle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore e infine la Rete degli Orti Botanici della Lombardia, che collabora alle azioni di divulgazione, educazione, formazione e comunicazione.

Gli obiettivi generali del progetto sono il ripristino degli habitat aridi acidofili continentali (2330, 4030, 6210/6210*) che si trovano all’interno di 8 Siti Natura 2000 della Pianura Padana occidentale per riportarli ad uno stato di conservazione favorevole e la creazione di aree core e corridoi ecologici per ridurre la frammentazione degli habitat e aumentarne la connettività.

Brughiere, prati aridi, corineforeti, gerbidi, lande, steppe e magredi …. gli habitat aridi sono importantissimi, in particolare nel contesto della Pianura Padana, fortemente impattato dall’uomo, dove sono ormai quasi scomparsi. La loro importanza è legata principalmente – ma non solo – alla biodiversità, in quanto ospitano specie peculiari, tipiche degli ambienti aridi e semiaridi, che quindi non si trovano altrove.

Sul sito del progetto troverai tutte le informazioni su partners, stakeholders, aree di intervento, azioni previste, habitat e specie animali e vegetali.

www.lifedrylands.eu

FB: @lifedrylands
email: info@lifedrylands.eu

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